Pronostici Basket NBA 2-4 gennaio 2023. Iniziamo la settimana come sempre con gli aggiornamenti delle quote antepost, ma vediamo anche le prop bet (prestazioni giocatori) più interessanti sulle partite di lunedì, martedì e mercoledì.
Pronostici Basket NBA 2-4 gennaio 2023: le partite di lunedì
NY Knicks-Phoenix Suns. In assenza di Brunson e Barrett, Julius Randle si è caricato i Knicks sulle spalle ma oggi potrebbe rientrare Brunson e contro c’è la solida difesa dei Suns. Randle ha comunque tenuto una media di 45,5 Punti+Rimbalzi nelle ultime 6 e nelle ultime 10 partite ha messo a segno 3.3 triple di media.
Charlotte Hornets-LA Lakers. Lebron James ha segnato il season high da 47 punti nel giorno del suo 38° compleanno. In stagione sta segnando 29.7 punti di media in trasferta e gli Hornets hanno la 28° difesa per punti concessi (118.0) e 24° al tiro (48.1%).
Cleveland Cavaliers-Chicago Bulls. L’altro giorno i Cavaliers hanno vinto 103-102 la prima sfida contro Chicago con 28 punti (ma anche 7 turnovers) di Donovan Mitchell. Cleveland concede solo 106.2 punti di media in difesa, nonostante sia senza Evan Mobley (1.3 stoppate a sera), ma con un Darius Garland da 1.3 palle rubate di media. Entrambi sono in dubbio oggi. Come per la prima sfida attenzione ai rimbalzi di Jarrett Allen che potrebbe tornare in doppia cifra contro i modesti Bulls a rimbalzo.
Indiana Pacers-Toronto Raptors. I Pacers continuano a capitalizzare e a rendere meglio del previsto grazie ad Tyrese Haliburton che ha segnato altri 24 punti e 10 assist. Indiana ha vinto il primo scontro stagionale contro Toronto, ma solo 8 punti per Haliburton (3/14 al tiro) che però si mise a disposizione dei compagni con 15 assist. Non mi meraviglierei di vederlo ancora in doppia cifra (10.2 di media in stagione).
Philadelphia 76ers-New Orleans Pelicans. Rematch a campi invertiti dopo il 127-116 interno dei Pelicans il 30 dicembre sui 76ers che con la loro difesa non trovarono rimedio ai 42 punti di CJ McCollum (11/16 da tre!) e ai 36 punti di Zion Williamson. Oggi però occhio a Joel Embiid che in quell’occasione ha segnato comunque i suoi 37 punti, arriva da una tripla doppia e sarà motivato vedendo i numeri che stanno facendo Doncic e Jokic, i suoi principali avversarti per l’mvp. Anche oggi potremmo vederlo oltre i 31.5 punti richiesti.
Brooklyn Nets-San Antonio Spurs. Kyrie Irving ha segnato 29.5 punti di media nelle ultime 9 prestazioni. San Antonio peggior squadra per punti subiti (120.5), percentuali concesse dal campo (50.3%) e da tre (39.2%). Valutate Irving Over 25,5 punti.
Houston Rockets-Dallas Mavericks. Luka Doncic ha giocato 3 partite da 50+ punti nelle ultime 5, compresi i 51 nel recente scontro con Houston. Doncic ha una media di 42.2 punti (58.7% al tiro), 10.8 rimbalzi e 10.2 assist nelle ultime 6. Nelle ultime 2 uscite siamo andati in cassa sempre con Over 3.5 triple di Doncic con quote sopra la pari. Questa volta lo troviamo @1.86, ma potrà superarlo ancora contro la difesa di Houston (20° sul perimetro), su cui è 4/9 e 6/12 in stagione.
Minnesota Timberwolves-Denver Nuggets. Karl-Anthony Towns tornerà a breve per Minnesota, ma ultimamente abbiamo cavalcato con successo Anthony Edwards che vi segnaliamo anche oggi su linea 24,5 punti. In stagione la difesa di Denver è molto modesta con 114.3 punti concessi (17°), il 48.5% dal campo (26°) e il 36,3% anche da tre (19°). Denver è una delle squadre che concede di più al ferro agli avversari, tutti ingredienti ottimali per Edwards che affronterà i Nuggets in back to back e con Murray in dubbio, e che ha segnato 30+30 punti nelle ultime 2 partite, superando questa linea in 7 delle ultime 8 partite (comprese le 5 più recenti con unico Under i 23 punti contro Dallas).
Golden State Warriors-Atlanta Hawks. Altri 41 punti per Jordan Poole che in assenza di Curry e Wiggins fa le veci del principale marcatore dei Warriors che ora sono 16-2 in casa. Poole ha segnato 29.2 punti di media nelle ultime 8. Atlanta in trasferta concede 117.5 punti di media in stagione.
Portland Trail Blazers-Detroit Pistons. Blazers un pò stanchi visto che coach Chauncey Billups è costretto ad utilizzare una rotazione a 8 giocatori viste le tante assenze (Jusuf Nurkic, Keon Johnson, Greg Brown III, Nassir Little, Justise Winslow), ma oggi Portland sfida i Pistons: 29° difesa per punti concessi (118.5), e 27° come percentuale dal campo con cui fa tirare gli avversari. Per Portland va ovviamente segnalato Damian Lillard, ma attenzione anche a Jerami Grant, entrato subito bene nei meccanismi dei Blazers con 22.0 punti, 4.4 rimbalzi e 2.8 assist di media.
LA Clippers-Miami Heat. Kawhi Leonard ha segnato 20+ punti in due partite di fila per la prima volta da quando si è infortunato nel giugno 2021. 26 punti contro i Celtics e 24 contro Indiana (23.0 di media in 8 partite, 5 volte sopra al ventello). Kawhi non era presente nel precedente del mese scorso perso a Miami, dove non bastarono 29 punti di Paul George, con i Clippers incapaci di contenere un Bam Adebayo da 31 punti e 10 rimbalzi. Adebayo arriva da un altra grande prova da 32+8, e potrebbe essere determinante pure oggi per Miami che però dovrebbe ritrovare Jimmy Butler.
Pronostici Basket NBA 2-4 gennaio 2023: i match di martedì
Milwaukee Bucks-Washington Wizards. Rematch un paio di giorni dopo la vittoria dei Wizards a Milwaukee, non tanto a sorpresa era senza Antetokounmpo, Holiday e Middleton (i primi 2 dovrebbero rientrare). Per i Wizards non c’era Bradley Beal, ma ci ha pensato Kristaps Porzingis che ha tenuto una media di 24,5 punti nelle ultime 4 partite.
Oklahoma City Thunder-Boston Celtics. Nel precedente di novembre giocato al TD Garden ai Thunder non bastarono 37 punti di Shai Gilgeous-Alexander che non supera il trentello da 3 partite ultimamente, anche se i bookmakers continuano a dargli una linea sempre ampiamente sopra i 30 punti. Con Boston questa volta lascerei stare SGA che inoltre arriva da una delle peggiori prove dal punto di vista realizzativo (14 punti con 4/15 al tiro).
Utah Jazz-Sacramento Kings. Il 30 dicembre i Kings hanno vinto 126-125 una sfida punto a punto contro i Jazz grazie a 30 punti di Kevin Huerter miglior marcatore. Lo specialista dalla lunga distanza chiuse con un 6/10 da tre e ci ha mandato in cassa anche il primo dell’anno con un 3/7. In 6 delle ultime 8 partite Huerter ha segnato 3+ triple. I Jazz però sono 8° come difesa dal perimetro (peggio in area). Per Utah attenzione a Lauri Markkanen che ha segnato 36 punti in quel precedente (31,5 di media nelle ultime 4). Sacramento gioca con un ritmo veloce e la difesa rimane sempre un punto debole: 24° per punti concessi (116.7), 28° al tiro (48.8%) e 21° da tre (36.3%).
Pronostici Basket NBA 2-4 gennaio 2023: le sfide di mercoledì
Charlotte Hornets-Memphis Grizzlies. Solo 2 squadre concedono più punti della difesa degli Hornets in stagione. Bane in rientro ma il leader dei Grizzlies rimane a Morant con 27.2 punti e 8.0 assist. Nel precedente stagionale contro gli Hornets ha segnato solo 12 punti con 11 assist, ma in appena 24 minuti in campo in una partita finita in garbage (solito problema con gli Hornets).
Cleveland Cavaliers-Phoenix Suns. Donovan Mitchell ha segnato 3.5 triple di media nelle ultime 10 partite (su 9.2 tentativi). La difesa dei Suns quest’anno non è impeccabile da tre (17° col 36% concesso da oltre l’arco agli avversari).
Orlando Magic-Oklahoma City Thunder. Dopo 3 prove sotto al ventello, Paolo Banchero è tornato a segnare 21 punti nell’ultima contro i Wizards. Potrà confermarsi anche contro la difesa dei Thunder, 25° per punti concessi. Thunder molto male anche a rimbalzo, si potrebbe azzardare la doppia doppia di Banchero che nel precedente di novembre si avvicinò con 15 punti e 8 rimbalzi contro OKC.
Philadelphia 76ers-Indiana Pacers. Occhio a Joel Embiid anche qui. La difesa dei Pacers è quello che è con 115.8 punti concessi di media e ha grossi problemi sia da tre punti, che in area e a rimbalzo.
NY Knicks-San Antonio Spurs. Ci sarà da valutare la disponibilità o meno di Jalen Brunson, ma per questa partita è consigliato giocare qualche Over dei Knicks contro la tremenda difesa degli Spurs. Nel recente precedente del 29 dicembre Julius Randle ci mandò in cassa con 41 punti + 11 rimbalzi e anche 7 assist, oltre a 6 triple a referto su ben 13 tentativi dalla lunga distanza.
Toronto Raptors-Milwaukee Bucks. In questa stagione Giannis Antetokounmpo sta segnando 32.1 punti di media con il 53.3% al tiro, a cui aggiunge anche 11.8 rimbalzi. Toronto con Achiuwa e VanVleet in forse. La difesa dei Raptors concede solo 111.2 punti di media (9°), ma fa tirare gli avversari col 49% dal campo (29°).
Chicago Bulls-Brooklyn Nets. Prima abbiamo citato Irving, ora citiamo KD per i caldissimi Nets che cercano rivincita sui Bulls contro cui persero malamente 99-108 a inizio novembre, ma da allora Brooklyn è cambiata molto. La costante è Kevin Durant che segnò 32 punti anche in quella sfida (contro i soli 4 di Irving). KD ha una media stagionale di 29.7 punti.
Minnesota Timberwolves-Portland Trail Blazers. Timberwolves buoni a difendere in area (7°), molto meno dal perimetro, col 36,8% concesso da oltre l’arco agli avversari (27°). I Blazers hanno un “discreto” tiratore da tre, e risponde al nome di Damian Lillard (4.22 triple realizzate di media in stagione, 4.6 nelle ultime 10 partite). Il 12 dicembre Dame ha chiuso una prestazione da 38 punti con 11/17 da tre nel precedente in Minnesota, e due giorni prima (sempre in Minnesota) mise a referto altri 36 punti (pur tirando peggio dalla lunga distanza, 3/11).
New Orleans Pelicans-Houston Rockets. La difesa dei Rockets sembra inadeguata per contenere Zion Williamson che infatti è stato il miglior marcatore dei Pelicans (26 punti) nel precedente stagionale vinto a Houston, con anche 22 punti dalla panchina di un ispirato Larry Nance Jr. In quella partita ben 26 turnovers per Houston, 7 dal solo Kevin Porter Jr che di recente ci ha mandato in cassa con le palle perse nelle ultime partite (5+4). Nelle ultime 10 prestazioni Porter ha una media di 3,5 turnovers.
Golden State Warriors-Detroit Pistons. A fine ottobre i Pistons sorpresero vincendo contro i Warriors, ma si giocava a Detroit, e abbiamo detto di quanto i Warriors cambino passo in casa. In quella partita 21 punti per Bojan Bogdanovic con 3/6 da tre, leader dell’attacco di Detroit con 20.8 punti a sera.
LA Lakers-Miami Heat. Questa sfida è già andata in scena a Miami il 28 dicembre con vittoria 112-98 degli Heat e anche in questo caso per Miami citiamo un Bam Adebayo da 23 punti e 14 rimbalzi. Senza Anthony Davis i Lakers perdono molto in difesa e in area, oltre ad avere un rendimento a rimbalzo molto modesto.
Sacramento Kings-Atlanta Hawks. A novembre ad Atlanta gli Hawks hanno battuto i Kings con 35 punti di Trae Young che potrebbe essere protagonista anche in questa sfida a Sacramento, contro la difesa deficitaria dei Kings di cui abbiamo già parlato.
Quote Antepost: Luka Doncic stacca tutti per l’mvp. Crolla ancora la quota di Jokic
Pochi cambiamenti nelle lavagne delle quote antepost per la vittoria finale dell’anello. I Boston Celtics @4.50 rimangono favoriti con quota stabile. Salgono leggermente i Milwaukee Bucks @6.50 ma il vero calo arriva dai Brooklyn Nets @7 che la settimana scorsa si prendevano a 9 volte la posta.
Sempre più eccitante la corsa per l’MVP. Luka Doncic @3.00 rimane il favorito, ma Nikola Jokic @4.50 taglia ancora le proprie quote antepost (appena la settimana scorsa la stella dei Nuggets si giocava a 15!). Tra loro resistono Jayson Tatum @3.50 e Giannis Antetokounmpo @4.50.
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Da sempre sono un grande appassionato di sport, soprattutto di quelli americani come il basket NBA, Hockey e Football Americano, oltre che di calcio.